I 3 mega-trend tecnologici della Digital Transformation

Quali sono i tre mega trend rivoluzionari che stiamo vivendo oggi e che stanno ridefinendo il nostro mondo, lanciando nuove sfide e coinvolgendo tutti, dai singoli individui, alle istituzioni, alle aziende? Lo raccontiamo qui!

Trend #1: La fusione tra atomi e bits

Primo tra tutti, l’Internet of Things (IoT). Oggi, infatti, il confine tra il mondo fisico e quello digitale è sempre più labile: in cucina utilizziamo un frigorifero connesso ad Internet, che ci propone ricette e regola automaticamente la sua temperatura in base alla tipologia e quantità di prodotti che contiene al suo interno; quando facciamo jogging ci accompagnamo a dispositivi intelligenti che monitorano in tempo reale il nostro battito; se abbiamo il diabete, uno speciale cerotto dotato di microsensori misura la glicemia nel nostro sangue e ci avvisa quando è necessario integrare l’insulina. Siamo circondati da milioni e milioni (si parla di circa 26 miliardi nel 2019) di oggetti connessi a Internet che generano miliardi di miliardi di dati ed informazioni.

Dispositivi IoT installati a livello globale (in miliardi, fonte: statista.com, 2020)

Trend #2: Dati, dati ovunque

E questo ci porta al secondo trend – i dati, per l’appunto. O meglio, i big data. Oggi, ogni cosa assume la forma di dato. Ogni giorno produciamo circa 2,5 quintilioni di bytes di dati (cioè 1 seguito da 30 zeri!). Si tratta di un volume così incredibilmente grande, che talvolta risulta davvero difficile scoprire le opportunità che si nascondono dietro ad essi.

Ma non è solo il volume dei dati che caratterizza i big data, ci sono altre due fondamentali fattori che ne determinano la rilevanza in quanto megatrend: la velocità e la varietà. Quei 2,5 quintilioni di bytes prodotti ogni giorno di cui si parlava prima non sono dati statici, bensì sono dei flussi costanti di dati, che spesso assumono un valore solo all’interno di un certo lasso temporale, magari pure breve. Per capirci, non mi serve sapere il livello di glicemia che avevo tre giorni fa, lo devo sapere adesso, nel preciso istante in cui mi serve saperlo per poter assumere la corretta dose di insulina.

Data Never Sleeps 7.0 (fonte: DOMO.com, 2019)

Infine, come se non bastasse, i dati non sono solo numeri, ma hanno diversi formati: sono anche testi, immagini, video. In gergo tecnico sono dati non strutturati, i quali si differenziano dai dati strutturati in quanto non facili da elaborare perché conservati senza alcuno schema. E sappiamo bene come il valore, l’utilità e il potere intrinseco di questi dati dipendono proprio dalla capacità di saperli leggere e comprendere nel momento più opportuno

Trend #3: 50 sfumature di Intelligenza Artificiale

Tuttavia, per analizzare ed elaborare con tempismo e precisione l’enorme quantità di dati che generiamo quotidianamente, le persone non bastano – abbiamo bisogno di farci aiutare. Ed ecco che questi aspetti ci introducono al terzo mega trend tecnologico, l’Intelligenza Artificiale.

Mega trend rivoluzionari (fonte: Accenture, 2019)

In generale, con Intelligenza Artificiale si intende quella tecnologia che permette di interpretare i dati (strutturati e non) su grande scala, in modo automatico. Se guardiamo più nel dettaglio, tuttavia, l’IA ha tante, tantissime sfumature – applicazioni – a seconda che vengano riprodotte solo alcune o tutte le funzionalità della mente umana. 

Alcune di queste sono già “consolidate”, altre sono ancora agli inizi, ma di certo hanno buone prospettive nell’immediato futuro. L’Hype Cycle realizzato da Gartner per le varie applicazioni di IA rende bene l’idea di quale evoluzione aspettarsi!

Gartner Hype Cycle per l’Intelligenza Artificiale, 2019 (riadattato)

Reazione a catena

Negli ultimi 5 anni, il numero di sistemi che utilizzano questa tecnologia è aumentato in termini esponenziali e, in quanto mega trend tecnologico, gli impatti che questi sistemi hanno sulla nostra vita di tutti i giorni sono notevolmente aumentati. Va da sé che più il livello di complessità è alto, più forte è l’impatto che ne deriva. Infondo, ogni rivoluzione porta con sé nuovi cambiamenti da affrontare, specie culturali e sociali. 

Ciò accade perché l’IA non è solo territorio di ampie sfide, bensì anche di grandi interrogativi legati, per esempio, ad aspetti di tipo morale ed etico. Ed ecco che in questo contesto il ruolo delle istituzioni diventa quindi importante, anzi fondamentale, per regolare la situazione. 

Le linee guida espresse di recente dalla Commissione Europea sottolineano la necessità di creare una strategia a livello europeo – analogamente a quando è stato intrapreso con il GDPR e la protezione dei dati personali – al fine di “imporre una direzione” e garantire che i sistemi di Intelligenza Artificiale del futuro tengano conto di questi aspetti etici e siano fondati su un approccio umano-centrico.

Definire quindi dei “punti fermi” che abbiano l’obiettivo di confinare il perimetro all’interno del quale l’Intelligenza Artificiale potrà svilupparsi, senza però ostruire la via ad un futuro sempre più digitale e automatizzato.

Avanti tutta!

Quindi, riassumendo: Internet of Things, Big Data e Artificial Intelligence – questi sono i mega trend tecnologici che stanno rivoluzionando il mondo… e in U-Hopper li abbracciamo tutti! Siamo partiti con l’IoT e nel 2018 abbiamo spinoffato un’azienda, ThinkInside, attiva nel mondo dell’indoor tracking e tra le start-up italiane più interessanti del 2020 secondo Wired Italia.

Oggi in U-Hopper ci dedichiamo a Big Data Analytics e Intelligenza Artificiale, per supportare le aziende nel loro percorso verso la Digital Transformation. Oltre ad interventi di consulenza per la creazione di soluzioni custom, offriamo percorsi di formazione e corporate training, finalizzati ad introdurre in azienda tematiche legate all’innovazione e alle ultime tecnologie.

Sei una micro, piccola o media impresa con sede nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Trento? Allora, è arrivato il tempo di investire! Dal 3 agosto al 16 ottobre puoi richiedere un contributo a fondo perduto – fino ad un massimo di 10.000 Euro verso progetti dal valore di almeno 5.000 Euro – per interventi di formazione e consulenza in ambito innovazione e sviluppo di tecnologie Impresa 4.0. Consulta il bando PID “(R)esistere 2020” sul sito ufficiale della CCIAA e scrivici per strutturare un progetto su cui presentare la tua domanda!

Per saperne di più sui servizi che offriamo, visita il sito oppure scriverci a info@u-hopper.com.

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